Completata la 2a fase della ricerca condotta da Aquis per la valutazione delle soft skill
Obiettivo specifico della nostra Buona Prassi è stato quello di definire strumenti e metodi per condurre iniziative, di natura sperimentale, finalizzate ad analizzare e valutare con attenzione le “soft skill’ agite dai partecipanti ai nostri corsi, correlandole da un lato al contesto formativo in base alle attività loro affidate dai docenti durante i singoli interventi formativi (declinate in modo metodologicamente strutturato nel progetto formativo) e, dall’altro, connettendo il risultato alla verifica di impatto on the job, ex post.
Si tratta di uno strumento originale per valutare, ma anche auto-valutare, 8 soft skill “chiave” per chi lavora, adottato nell’ambito del piano “BEST – BUSINESS - Business e sviluppo territoriale” (AVT/010A/20- CUP G83D21000610008- Finanziato da Fondimpresa Avviso 01/2020)
L’intento è stato quello di rendere evidente, strutturare e costruire un sistema di verifica e valutazione delle “soft skill”, nell’ottica di agevolarne – in prospettiva - la “certificazione” in modo indipendente e riconosciuto a livello istituzionale.
In un contesto lavorativo la “certificazione” delle soft skill può divenire, infatti, un importante elemento di valutazione della “performance”, capace di favorire percorsi di sviluppo e carriera, orizzontale e verticale, per il riconoscimento della professionalità del lavoratore non solo per le competenze caratterizzanti il suo profilo, ma anche per le caratteristiche “distintive” che lo valorizzano nel suo insieme.